Gli oli extravergine d’oliva si sfidano a Filattiera per la terza edizione del premio “La Preda”. Tutto pronto nella piccola frazione di Caprio dove domenica 3 febbraio, nei locali dell’ex scuola, si sono dati appuntamento i più spettacolari e “buoni” oli extravergini d’oliva del 2012 prodotti dalle aziende e dai produttori della Lunigiana. Lo spirito del premio che porta la firma di partner importanti, tra cui oltre all’Amministrazione Comunale, il Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, l’Unione dei Comuni Montani della Lunigiana, Camera di Commercio di Massa Carrara e le organizzazioni agricole con Coldiretti in primafila, è quello di elevare e riconoscere le varietà d’olio che più di altre sottolineano il legame con il territorio di produzione. Via ai lavori a partire dalle ore 15 quando Mario Lalli,assaggiatore professionista e Capo Panel per la Commissione assaggio Oli a tipologie vergini e Dop inizierà la sessione di degustazioni degli oli in concorso. A seguire il convegno “Incentivare la produzione dell’olio di oliva per salvaguardare il paesaggio” preludio al lancio del disciplinare di produzione che dovrebbe portare alla nascita,sulla scia del successo del “Nostrato” montignosino, della denominazione di origine “La Preda” che sarà riservata all'olio extravergine di oliva ottenuto utilizzando frutti delle varietà diolivo presenti nel territorio comunale di Filattiera e nel comprensorio dell'alta valle del fiume Magra e precisamente i comuni di Villafranca, Bagnone, Mulazzo e Pontremoli.
 
Le premiazioni, con l’ufficialità dei vincitori, è invece in agenda intorno alle 18 quando la commissione decreterà i miglioriextra. Olio da assaggiare, da premiare ma anche naturalmente da acquistare direttamente dai produttori “in gara”.
 
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