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19 Gennaio 2011
MADE IN ITALY: FINALMENTE STOP A FALSI, ETICHETTA ORIGINE OBBLIGATORIA PER TUTTI I PRODOTTI

Stop al falso Made in Italy: finalmente! Coldiretti porta a casa un risultato storico a tutela di produttori e consumatori: l’approvazione definitive della legge salva Made in Italy a tavola sull’etichettatura obbligatoria. Stop quindi alle uova alla diossina arrivate dall’estero, solo per citare l’ultimo eclatante caso, e al falsi “Fatto in Italia” che hanno contaminato il mercato italiano e gli scaffali contribuendo al fenomeno dell’agro pirateria e delle frodi alimentari. Con l’approvazione della legge da parte della Camera questo pomeriggio – martedì 18 gennaio – l’obbligo di indicare l’origine sull'etichetta si estende a tutti quei prodotti alimentari che ancora non avevano l'obbligo di segnalare in etichetta l'origine come pasta, carne di maiale e salumi, carne di pecora e agnello, frutta e verdura trasformati, formaggi, latte a lunga conservazione compresi i derivati da pomodoro diversi dalla passata. Nell’etichetta dei prodotti verrà infatti indicato il luogo di origine o provenienza oltre all'eventuale presenza di ingredienti con organismi geneticamente modificati.
Ad attendere il via definitivo della Commissione Agricoltura della Camera c’èra anche una numerosa delegazione di agricoltori apuani-lunigianesi guidati dal Presidente, Vincenzo Tongiani e dal Direttore, Francesco Ciarrocchi, scesa a Roma per partecipare allo storico risultato arrivato dopo quasi un decennio di battaglie sia a livello comunitario che nazionale. Un risultato voluto – secondo un’indagine della Coldiretti in collaborazione con Swg – dal 97% degli italiani. “La nostra battaglia per la trasparenza segna un risultato importantissimo – commenta Ciarrocchi – tutti i prodotti ora dovranno indicare l’origine. Fino ad oggi l’etichetta restava anonima per circa la metà della spesa, dalla pasta ai succhi di frutta, dal latte a lunga conservazione ai formaggi, dalla carne di maiali ai salumi. D’ora in avanti non sarà più così. Il futuro della nostra agricoltura dipendeva anche da questo”.

Quando acquisti un prodotto alimentare leggi l’etichetta?

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