Latte ovino: l’accordo è fatto. L’intesa tra produttori e trasformatori è stata raggiunta, dopo una trattativa lunga ed estenuante, che si è protratta da novembre ad oggi e che ha registrato momenti di forte tensione. Molto importante per il raggiungimento dell’obiettivo è stato il lavoro di mediazione, intenso e proficuo nel metodo e nel merito, portato avanti, in questi mesi, dall’assessore regionale Susanna Cenni.
Nel 2008, dunque, il latte ovino sarà ritirato dai caseifici a 85 centesimi il litro (iva compresa). Alla cifra applicata al prodotto, complessivamente conferito nel corso dell’anno, sarà riconosciuta un’integrazione di altri 2.5 centesimi al litro, che verrà erogata una volta definita la tabella del contenuto in grassi e proteine da applicare nel 2009.
L’accordo, assai sofferto – hanno commentato Tulio Marcelli e Fausto Ligas rispettivamente presidente e responsabile zootecnia di Coldiretti Toscana – viene incontro anche se in parte alle necessità manifestate dagli allevatori che, da anni, devono combattere contro una delicata congiuntura, derivante dagli ingenti costi di produzione e gli immensi sforzi sostenuti per garantire la qualità, la salubrità e il controllo del prodotto. Riteniamo positivo la scelta della Regione Toscana di coinvolgere, in un’ottica di filiera, il mondo della distribuzione e di puntare sulla tracciabilità geografica, per dare conto ai consumatori dell’origine del prodotto in etichetta”. Giudizio negativo invece per l’assenza di Astolatte al momento della sigla dell’intesa. “Ancora una volta, come accade da anni – sottolinea Prisco Lucio Sorbo, direttore Coldiretti Toscana - , gli industriali, dopo aver partecipato alla trattativa, aver avanzato proposte e condizioni, aver determinato un significativo slittamento dei tempi, all’ultimo tuffo, si sono ritirati. Un comportamento discutibile che, rallentando la definizione del prezzo, ha contribuito ad accentuare l’incertezza e le difficoltà in cui si dibattono le imprese toscane: imprese il cui numero e la cui consistente è in continuo e costante calo”.
27 Marzo 2008
LATTE OVINO: ACCORDO FATTO