Il pane a km zero nelle mense delle scuole apuane. E’ tutto pronto per la filiera corta del pane toscano, il progetto promosso da Coldiretti, che punta insieme al taglio dei passaggi della filiera per garantire un risparmio al consumatore, e un maggiore guadagno al produttore, a riportare sulle tavole dei toscani il pane prodotto con farina di grano tenero locale. I primi a cui verrà spiegata l'importanza del progetto saranno i 500 alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie in Piazza Mercurio, a cui sarà offerta una fett’unta accompagnata da olio extravergine di olive della Lunigiana. Sono loro i protagonisti della giornata conclusiva del Festival della Pace promosso dall’associazione Amorea e realizzato con il contributo della Regione Toscana in programma lunedì 11 aprile (dalle 8,30 alle 12,30). Un banco di prova perfetto: “il progetto – spiega Vincenzo Tongiani, Presidente Provinciale Coldiretti – ha come obiettivo principale quello di recuperare una filiera importante come quella del grano tenero che rischiava di scomparire, oltre a riportare sulle tavole delle mense scolastiche il vero pane certificato toscano prodotto e panificato a livello locale”.
Ci vorranno ancora alcuni mesi, ma nella prossimo anno scolastico le prime mense apuane potranno iniziare a servire il pane toscano. Gli agricoltori infatti, hanno già messo in coltivazione i terreni. “C’è stato subito un forte interesse – analizza Tongiani – da parte dei produttori che possono ottenere di più rispetto a quando gli sarebbe normalmente pagato per un ettaro di grano grazie al taglio delle intermediazioni, e rimettiamo in moto una filiera che avvicina produttore, trasformatore e panificatore. La filiera corta premia tutti gli attori coinvolti senza precluderne gli interessi e i margini di guadagno. Riporta il rapporto ad uno stato di parità”.
Il grano, che sarà coltivato rigorosamente in Toscana sarà macinato e lavorato da un consorzio interprovinciale che poi fornirà, ad una serie di fornai apuani partner del progetto, la farina di grano tenero. “Abbiamo già preso accordi – conclude Francesco Ciarrocchi, Direttore Provinciale Coldiretti – con i fornitori di servizi delle mese che inseriranno il pane toscano nei menu delle scuole, e che a loro volta hanno già stretto accordi con i panificatori apuani. La forza di questo progetto sta nella certificazione del prodotto finale, e nella tracciabilità dei passaggi, dalla semina del grano fino alla panificazione. I nostri bambini mangeranno il pane dei loro nonni e dei loro avi”.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria di Coldiretti telefonando al 0585-43852 oppure consultare il sito www.massacarrara.coldiretti.it
10 Aprile 2011
FILIERA CORTA: IL VERO PANE TOSCANO TORNA NELLE MENSE SCOLASTICHE, AL FESTIVAL DELLA PACE I PRIMI ASSAGGI