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21 Novembre 2013
ALLUVIONE: TUTTA COLPA DI FOSSI E CANALI PULITI MALE, EFFETTO ALLUVIONI MENO PESANTI CON INTERVENTI AFFIDATI AD IMPRESE AGRICOLE

Fossi puliti male, canali intasati dall’erba e da detriti, alvei pieni zeppi di fango, scarsa manutenzione di tutto l’intricato reticolato idrico del territorio: sono questi, per più della metà degli apuani (55%), i motivi che hanno provocato le ultime alluvioni ed i sempre più frequenti allagamenti. Per il 28%, quasi tre cittadini su 10, la motivazione principale è l’abbandono progressivo del territorio. Solo una piccola parte, il 4%, attribuisce invece le “colpe” alle eccezionali piogge e alle mutazioni climatiche così come la stessa percentuale condanna l’abusivismo e la cementificazione selvaggia. Scagionata invece l’agricoltura intensiva: 1%. A dirlo è un sondaggio di Coldiretti effettuato in prospettiva dell’appuntamento in programma il 30 novembre con le votazioni degli organi del nuovo consorzio di bonifica Toscana Nord a cui saranno affidate tutte le azioni relative alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio e alla gestione e manutenzione dei corsi d’acqua e relative opere, nonché la alla manutenzione e alla gestione del canali d’irrigazione. Il nuovo consorzio comprenderà le intere province di Massa Carrara e Lucca, i comuni del Padule di Bientina e alcuni comuni dell’Appennino Pistoiese. Quattro i rappresentanti degli agricoltori e dell’agricoltura presenti nella lista “Ambiente, Sicurezza e Sviluppo” sostenuta da Coldiretti: Francesco Grossi nella prima sezione; Andrea Miglioli e Giovanni Matteo Tori, nella sezione seconda, e Guido Bertacca nella terza.

Un risultato quello del sondaggio promosso da Coldiretti che ha fornito una sentenza importante insieme alla percezione delle responsabilità secondo la comunità: la cattiva manutenzione e la pessima gestione della rete idrica, fossi, canali e canaletti che passano vicino alle nostre case e alimentano fiumi ed affluenti maggiori, è la principale delle cause degli eventi alluvionali che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Basta pensare ai frequenti allagamenti ed esondazioni nella zona di costa, al “caso” delle colline del Candia e nel 2012 di Carrara. Affidata fino ad oggi all’Unione dei Comuni, gli agricoltori vogliono mettere a disposizione della comunità, e quindi del Consorzio, la loro competenza, esperienza e soprattutto conoscenza del territorio in cui abitualmente operano. “Più volte i cittadini hanno denunciato dimenticanze e scarsa attenzione nella pulizia dei fossi e canali che compongono il reticolato; – spiega Coldiretti – più volte abbiamo chiesto che siano le aziende agricole ad occuparsene senza però mai essere coinvolte. Le aziende agricole vivono e sono presenti sul territorio tutto l’anno e hanno un interesse particolare nell’evitare che l’acqua divori, come accaduto più volte, campi e serre. La riforma dei consorzi ci offre la possibilità – spiega ancora – di far gestire il territorio da chi ha veramente a cuore la sua preservazione. Con interventi adeguati e costanti le alluvioni che hanno colpito il nostro territorio avrebbero avuto effetti meno devastanti”. Per Coldiretti molti degli allagamenti ed esondazione si sarebbero potute evitare “affidando agli agricoltori la manutenzione di una parte del reticolato”. Da qui l’importanza di un voto che può fare la differenza per il futuro e la salvaguardia del territorio: “in provincia di Massa Carrara il 100% dei comuni – spiega ancora – sono a rischio idrogeologico. La difesa idraulica, il migliore utilizzo delle risorse irrigue, la salvaguardia dell’attitudine alla produzione agricola del suolo e la tutela qualitativa e quantitativa delle acque non possono più essere rimandati ne tanto meno demandati”.

Coldiretti informa che tutte le sedi zona sono a disposizione per fornire tutte le informazioni e le indicazioni relative alle modalità di voto. Ecco tutte le sedi: a Massa, sede Provinciale, Largo Matteotti, 22 (2° piano), Aulla, Via Nazionale, 222, Pontremoli, Via del Seminario, 2; Fivizzano, Via Pedretti, 12; Fosdinovo, Via Roma (tutti i venerdì dalle 9 alle 12).

Modalità ed informazioni
Le elezioni per il nuovo Consorzio “Comprensorio n. 1 Toscana Nord” si svolgono sabato 30 novembre 2013, dalle ore 8,00 alle ore 20,00. Sul territorio saranno allestiti 84 seggi. Saranno 279.296 i consorziati, aventi diritto al voto; saranno eletti quindici rappresentanti, che andranno a far parte dell’assemblea del Consorzio. Il sistema elettorale è articolato su tre sezioni elettorali. Ognuna di esse elegge cinque rappresentanti. Sul sito www.cbbientina.it sono riportati gli elenchi degli aventi diritto al voto. Ogni consorziato può candidarsi, può sottoscrivere liste e può votare un candidato, solo relativamente alla propria sezione di appartenenza.
Come si vota Ogni consorziato, quindi potrà esprimere un voto all’interno della propria sezione. Le sezioni sono tre: nella prima votano coloro che pagano un contributo fino a € 61,01; nella seconda coloro che pagano da € 61,02 fino a 302,49; nella terza coloro che versano un contributo superiore a 302,50. Si vota facendo un segno sul simbolo di una lista e/o su uno dei candidati della stessa lista. Si può esprimere una sola preferenza. Attraverso il meccanismo della delega, ogni elettore può votare anche per conto di uno o due altri consorziati, che appartengo alla sua stessa sezione elettorale e seggio.

Chi ha diritto a votare
Hanno diritto a partecipare alle elezioni (diritto al voto sia attivo che passivo) i consorziati, i proprietari degli immobili (edifici e terreni) che già pagano il contributo di bonifica. In caso di comproprietà, partecipa al voto chi detiene la quota di proprietà maggiore; in caso di comproprietà a pari quota, partecipa al voto il primo intestatario in ordine alfabetico. Ci sarà comunque la possibilità di esprimere deleghe ai comproprietari.

Dove si vota
Aulla, Casa Comunale, Piazza Gramsci 1; Bagnone, Casa Comunale, Piazza Marconi 7; Carrara 1, Casa Comunale, Piazza 2 Giugno; Carrara 2, Casa Comunale, Piazza 2 Giugno; Carrara 3, Avenza Carrara, Anagrafe Ex Circoscrizione 4, Via C.E.G. Sforza 11A; Carrara 4, Marina Di Carrara, Anagrafe Ex Circoscrizione 5, Piazza Menconi 6; Casola In Lunigiana, Casa Comunale, Via Casola Capoluogo 32; Comano, Casa Comunale, Via Roma 17; Filattiera, Casa Comunale, Via Santa Maria; Fivizzano, Casa Comunale, Via Umberto I 27; Fosdinovo, Località Caniparola Fosdinovo, Centro Sociale Palomar, Viale Malaspina; Licciana Nardi, Castello di Terra Rossa; Massa 1, Casa Comunale, Via Porta Fabbrica 1; Massa 2, Casa Comunale, Via Porta Fabbrica 1; Massa 3, Marina di Massa, Ufficio Anagrafe, Vetrine del Brugiano; Massa 4, Marina di Massa, Ufficio Anagrafe, Vetrine del Brugiano; Montignoso, Locali del Museo della Resistenza, Villa Schiff Via Fondaccio 11; Mulazzo, Casa Comunale, Via Della Liberazione 10; Podenzana, Casa Comunale, Via Chiesa 1; Pontremoli, Stanza del Teatro Della Rosa, Piazza Del Teatro; Tresana, Casa Comunale, Piazza XXV Aprile; Villafranca in Lunigiana, Casa Comunale, Via Mons. Razzoli 2A; Zeri, Casa Comunale, Frazione Patigno.

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