“La brioche? Meglio pane e miele”. I bambini preferiscono la colazione a km zero a base di semplice pane locale e miele degli apicoltori apuani a merendine e nutella. La conferma, se ancora ce ne fossebisogno, è arrivata al debutto del progetto “A tutto campo… all’orto una rete di gesti e percorsi educativi per promuovere positivi stili di vita” decollato questa mattina, lunedì 30 luglio, dal Parco della Rinchiostra. Il progetto, promosso dall’Associazione Uisp G. Rodari e Associazione AssoParc con l’importante contributo operativo di Coldiretti, punta ad attivare, sul territorio provinciale, azioni ed attività utili a sensibilizzare e sviluppare percorsi di educazione ambientale e alimentare. Tra le tante iniziative che coinvolgeranno piccoli ed adulti, di tutte le età, anche una rete di orti didattici, aule verdi all’aria aperta e visite guidate in azienda, orti botanici, mercati contadini: attività e percorsi che vedranno gli agricoltori impegnati in prima fila ed in più di un’occasione come successo in occasione della presentazione. Ad insegnare ai bambini, per un giorno, i benefici di filiera corta - il km zero - cibi di stagione, fruttafresca e prodotti locali, le imprese agricole “Il Carratore”, “Paolini”, “Barbara Barbieri e “La Bigonza del nonno”. Per tutti, alla fine della lezione, colazione a km zero a base di pane e miele. “Lo stupore e la sorpresa dei bambini di fronte ad un banchetto di pane e miele, formaggio efrutta testimonia – ha spiegato Giulia Lazzarotti, Delegata Provinciale Coldiretti Giovani Impresa – che l’educazione alimentare e ambientale non sono, probabilmente, adeguatamente presi in considerazione. Questo progetto è unastrada di compensazione a questa mancanza. C’è ancora tanto da fare”.
Uno degli obiettivi del progetto finanziato tramite il concorso Cesvot (Comitato di Gestione Fondi della Toscana), è proprio quello di “promuovere il consumo di frutta e delle verdure” tra i ragazzi “sperando, nel prossimo anno scolastico – spiega Vincenzo Tongiani, Presidente Provinciale Coldiretti – che le scuole prendano in considerazione la possibilità di rifornire i distributori automatici di confezioni monouso di latte e frutta snack. I cibi sani, come i prodotti tradizionali, troppo spesso mancano dalle tavole delle famiglie. L’introduzione di verdura e frutta potrebbe dare un contributo all’educazione alimentare dei nostri figli”.
Tra i partner operativi, oltre a Coldiretti, la Scuola Media Don Milani, l’Istituto Comprensivo Alfieri – Bertagnini, l’Istituto d’Istruzione Superiore Pacinotti, l’Associazione Micologica Naturalista delle Apuane, l’Associazione Circolo Giustoso e coop. Doc; partner che aprono altre finestre nella progettualità di un percorso “intergenerazionale e di solidarietà per favorire positivi stili di vita”. “Saranno coinvolti – ha spiegato il progettista Marco Rivieri – anche pensionati e famiglie. Vogliamo valorizzare i luoghi e dar vita a significative esperienze di rete mettendo al centro la persona”.
31 Luglio 2012
ALIMENTAZIONE: “LA BRIOCHE? MEGLIO PANE E MIELE”, DECOLLA “A TUTTO CAMPO…”