OK al Piano Faunistico Venatorio dal Consiglio Regionale. Coldiretti Pistoia: finalmente un coraggioso cambio di passo
Coldiretti Pistoia accoglie con soddisfazione l’approvazione del Piano Faunistico Venatorio da parte del Consiglio regionale della Toscana, avvenuta nella seduta di martedì 29 luglio 2025. Il documento, frutto di un lungo confronto, recepisce un principio fondamentale per Coldiretti: la presenza della fauna selvatica è incompatibile con le coltivazioni agricole, professionali e non, come già evidenziato dalla nostra organizzazione a livello regionale e locale.
“È un segnale importante – afferma Fabrizio Tesi, presidente di Coldiretti Pistoia – che raccoglie anni di richieste da parte delle imprese agricole del nostro territorio, messe a dura prova dai continui danni provocati da cinghiali, caprioli, daini, ma anche da minilepri, piccioni”. Un problema denunciato in più occasioni da Coldiretti anche a livello provinciale, con comunicati, segnalazioni documentate, incontri con soci, cittadini e istituzioni: “raccolti compromessi, vivai danneggiati, pascoli distrutti. La situazione è da tempo insostenibile – aggiunge Tesi”.
Il principio inserito nel piano, che si basa sulla banca dati di Artea, stabilisce che le aree, dove sono presenti coltivazioni agricole, devono intendersi aree non vocate alla presenza di fauna selvatica non compatibile con l’attività agricola stessa. “Questo – prosegue Tesi – significa che dovranno essere messe in campo azioni concrete per impedire la presenza incontrollata della fauna selvatica nei luoghi di produzione. È un passaggio fondamentale per tornare a dare il giusto valore al lavoro degli agricoltori e qualche strumento in più per difendere il loro reddito e la sicurezza nelle campagne”.
Un ringraziamento particolare va quei consiglieri regionali espressione del territorio pistoiese, che hanno contribuito in modo determinante a rappresentare le istanze delle imprese locali, così come al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e alla Vicepresidente Stefania Saccardi, all’intero Consiglio regionale. Abbiamo apprezzato molto anche il lavoro delle Commissioni consiliari competenti, presiedute da Gianni Anselmi e Lucia De Robertis.
“È un passo avanti decisivo – conclude Tesi – per ristabilire la convivenza possibile e soprattutto in equilibrio tra agricoltura e fauna selvatica che serve a garantire un futuro lungamente sostenibile alle imprese agricole e ai territori della provincia di Pistoia”.