Scattano le partenze per 1,1 milioni di toscani che hanno scelto di fare le vacanze ad agosto. E’ quanto emerge da un’indagine Coldiretti Toscana/Ixe’ diffusa in occasione del primo fine settimana della stagione da bollino nero sulla rete stradale. Per oltre un terzo dei toscani in viaggio (34%) la vacanza quest’anno durerà tra 4 giorni e una settimana. Un ulteriore 25% si concederà da una a due settimane, mentre solo il 3% potrà permettersi una pausa superiore al mese. Il 13%, invece, si limiterà a un massimo di tre giorni.
Per quanto riguarda le mete il mare è ancora la destinazione preferita dai toscani. Tra le soluzioni di alloggio più scelte spiccano alberghi e bed & breakfast, seguiti da case di proprietà o abitazioni di parenti e amici. Tuttavia, si registra una crescente attenzione verso formule di viaggio più sostenibili, apprezzate da un numero sempre maggiore di turisti. In particolare, l’agriturismo – rileva Coldiretti Toscana - continua a conquistare consensi grazie alla presenza di 5.800 strutture diffuse su tutto il territorio regionale offrendo non solo ospitalità ma anche esperienze autentiche a contatto con la natura e la ruralità più autentica.
Solo nella provincia di Siena le strutture agrituristiche sono circa 1500 e rappresentano un dato importante rispetto ai numeri della regione. Negli ultimi anni si è alzata notevolmente la qualità dell’offerta, gli standard sono ormai molto elevati e da parte delle strutture c’è grande attenzione alle nuove tendenze come ad esempio le e-bike o la possibilità del turismo esperienziale, sempre più richiesto e apprezzato.
“Sono moltissimi i viaggiatori che cercano un contatto con la natura – afferma Sara Nardi, Presidente di Terranostra di Coldiretti Siena – e mostrano grande interesse verso quelle iniziative che permettono di conoscere da vicino il lavoro dei produttori e vivere un’esperienza diretta sul campo attraverso laboratori artigianali. Se vogliamo guardare alla stagione in corso possiamo per adesso definirla una annata in chiaro/scuro, ma vogliamo essere ottimisti e fare i conti a fine anno. Al momento il confronto con il 2024 vede un lieve calo di presenze”.